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Postato su: lug 13, 2018
Un’immagine visualizzata su schermi differenti ha una risoluzione cromatica differente e per un professionista che lavora nel mondo della grafica o del video potrebbe essere un problema. Per questo motivo oggi dedicheremo la nostra attenzione ai monitor per la grafica.
Nel mercato oggi esiste una vasta scelta di prodotti, ma quale è adatto alle tue esigenze?
Vediamo quindi alcune caratteristiche da tenere in considerazione:
Lo spazio cromatico definisce l’insieme di colori che il monitor è in grado di gestire e riprodurre. Un colore è fuori gamut se il dispositivo non è in grado di rappresentare questa specifica tonalità o sfumatura.
Una calibrazione accurata offre una resa cromatica coerente con i colori originali. I monitor EIZO vengono calibrati individualmente, bit per bit, per ogni singola tonalità di RGB.
In che modo i colori vengono riprodotti dal monitor?
Ogni pixel dell’immagine è composto da un subpixel RGB; ogni singolo subpixel può spandere 256 livelli di luminanza, creando 16,7 milioni di colori, ed è così che è possibile percepire in modo straordinario tutte le sfumature di un singolo colore.
Una minima imprecisione potrebbe non rendere perfetta la risoluzione del colore e creare conseguenze negative nella fase di sviluppo dei tuoi progetti.
Ci sono tre metodi di calibrazione. Quella più elementare è fornita da software di calibrazione come, per esempio Apple ColorSync, Adobe Gamma Loader o Logo Loader.
Il software gestisce la riproduzione cromatica entro i limiti dello spazio cromatico messo a disposizione dalla tabella LUT a 8 bit della scheda grafica. Ciò è dovuto al numero limitato di sfumature che spesso possono provocare effetti di banding, cioè delle zone dell’immagine a bande o scalettature al posto di una sfumatura uniforme.
Con essa vengono misurate le caratteristiche tonali per migliorare l’accuratezza cromatica del monitor.
Il monitor viene calibrato modificando la tabella LUT (Look Up Table). Ciò avviene correggendo il rapporto di miscelazione dei subpixel, operazione che non comporta una perdita di qualità del colore.
EIZO utilizza la LUT a 16 bit con una precisione di 1/65 di millesimo.
Le tonalità scure non presentano scalettature e le transizioni risultano pulite senza errori.
Ciò permette di ridurre al minimo i passi di correzione, riducendo allo stesso tempo i tempi di produzione.
Queste caratteristiche più la regolazione del monitor in altezza e inclinazione per rendere la tua postazione di lavoro più ergonomica possibile e il pannello antiriflesso sono importanti punti da vedere prima di acquistare un monitor.